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Bilancio di viaggio

Troppe cose viste, troppe da raccontare, 1/4 di Moleskine pieno di sensazioni, pseudopoesie, pensieri, risultati di partite a carte, indirizzi, orari dei treni, appunti, pagine strappate e consegnate a qualche anima incontrata per strada.
Riporto in altri posts (con date di quando son state scritte sul Moleskine) alcune cose particolari che meritano di essere a se stanti, qui invece l'arduo compito di tracciare una specie di diario di viaggio giusto per rendere l'idea.

Queste sono i posti in cui son stato suddivisi per giorno:
- 2/08 : parto da Bologna, arrivo ad Ancona e torno indietro perchè mi son dimenticato la finestra del bagno di casa aperta :D .
-3/08 : riparto da Bologna e vado ad Ostuni e San Michele Salentino
-4/08 : San Michele Salentino, San Vito e una spiaggia di cui non ricordo il nome
- 5/08 : San Pietro in Bevano, Taranto
- 6/08 : Acireale, Santa Maria la Scala
- 7/08 : Santa Maria la Scala, Taormina - Isola Bella, Aci Trezza, "Compagno Matteo", Acireale, Catania
- 8/08 : Etna, Nicolosi, Zafferana, Messina, Gioia Tauro
- 9/08 : Roma
- 10/08 : Assisi
- 11/08 : Perugia, Siena
- 12/08 : Siena e nel pome ritorno a Bologna

Sono partito senza aver bene idea di che cosa stessi per fare, zaino, qualche vestito e oggetti utili, sacco a pelo e via. Ho visto luci e tramonti diversi, orizzonti inusuali, ho incontrato persone che parlano lingue e dialetti diversi, assaggiato cibi e vini di ogni regione, ho conosciuto volti e visioni di diverse parti, alcuni incontri piacevoli altri meno.
Ho respirato l'aria di qualsiasi regione d'Italia più a sud di Bologna.
Non avendo una mezza idea di quale posto scegliere per andare un po in vacanza ho deciso di vederlo tutto o quasi.
La frase che mi son sentito dire più spesso è :"ma in uno/due giorni non vedi nulla, perchè non resti di più?". La verità è che volevo rendermi conto di cosa fosse il mio paese, non volevo ricordi ma energia, profumi,impressioni e cose "da fare mie", per poter sapere domani dove poter trovare una specifica sensazione quando ne sentirò il bisogno.
Mi sembra idiota raccontare attraverso quello che ho in testa ora quindi riporto alcuni pensieri brevi scritti in diretta:

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3/08 16:12 , sul treno per Bari C.le
Sono arrivato in Puglia,Puglia,Puglia e per citare mastro Caparezza ho gia visto degli uomini e delle donne di colore lavorare in mezzo a un campo sterminato.
Foggia, il Gargano sembra una nuvola che svanisce in lontananza.
Guardando l'aria è come se si vedesse il sole denso che dicono scaldi queste terre.
Sembra che tutto si stia facendo più rarefatto, più lento
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3/08 16:32 , sul treno per Bari C.le
Strano il cielo visto da orizzonti che non conosco
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4/08 14:37 , Salento
Olivi ovunque..
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5/08 17:08 , Taranto
Antiche pietre se ti giri da una parte e mostri meccanici se volti lo sguardo dall'altra.
Un mare grande, un'isola tra due ponti e poi un altro mare che chiamano piccolo
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6/08 ora non precisata, stazione di Taranto
Regionale per Cosenza: 1 carrozza che inquina più di 1€* (un euro star )
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6/08 21:15 , Santa Maria la Scala
Sembra di essere in un altro mondo, a dir poco spettacolare
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7/08 15:15 , Isola Bella
Luoghi e scenari selvaggi, pieni di selvaggi che dicono essere civilizzati.
5 Euro per 3 ore.
Mia cara Taormina, niente di più falso per dire "sono stato in Sicilia".
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8/08 12:24 , Stazione Etna Sud (Nicolosi)
Sono sull'Etna!
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8/08 18:12 , Attraversando lo stretto di Messina
Mia cara Sicilia mi hai fatto innamorare, non temere le nostre strade si incroceranno di nuovo
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9/08 10.55 , sul treno per Roma
Calabriselle mie! a cosa diavolo serve avere le pale eoliche se poi le tenete ferme e bloccate??
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9/08 12:29 , sul treno per Roma
Appunti dalla Calabria: [...] quando vai in un bar sembra che il sorriso sia compreso nel prezzo di quello che prendi. Mi hanno detto che il lavoro qui c'è ma non paga abbastanza per vivere bene.
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9/08 21:15 , in piazza S.Pietro, Roma
È questa quindi la tua chiesa? Edifici secoldari da proteggere, che contengono peccatori e stupratori secolari.
Autoconservazione santificata, gloria nei secoli dei secoli..
E la luna rossa mi accompagna in questa fugace visita..
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10/08 9:27 Stazione Termini, Roma
Quanta gente in questa città, si odora il significato di metropoli multietnica.
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10/08 18:08 Assisi
Sono nella città della pace e alloggio nell'Ostello della Pace.
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10/08 19:00 Piazzale della Chiesa di S.Chiara, Assisi
Strano però, sembra facile essere pacifico e amorevole quando devi accogliere turisti che si possono permettere alberghi da 100€ a notte. Sembra che l'amore vero faccia a gara con l'ipocrisia in questi vicoli antichi.
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11/08 21:10 Osteria del Fico Mezzo, Siena
Ma com'è mangiare in un'osteria in centro Siena, in un vicolo, locale poco affollato...ascoltando i Beatles...bevendo del buon vino...nella pace...non ho parole.. :D !
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Oltre a questo che vi da un quadro, vorrei aggiungere:
1) ma quanto sono belle le ragazze siciliane??
1-bis) la parte di Sicilia che ho visto è straordinaria! Grazie di cuore a Denise che mi ha fatto vedere anche i posti sconosciuti al turismo tipo Compagno Matteo!
2) la cordialità dei negozianti del sud italia è indescrivibile! Ho ricevuto sempre sorrisi! In particolare i venditori di miele e creme sull'Etna che ti fanno assaggiare TUTTI i loro prodotti!
3) Roma non mi ha colpito per nulla ad eccezione del Colosseo e del fatto che è piena di ragazze orientali bellissime!
4) il mio inglese è da migliorare ma pensavo molto peggio
5) con Trenitalia si viaggia molto meglio sui treni regionali economici scassati che sui treni Intercity pseudofighi stra affollati in cui non va mai l'aria condizionata, non c'è il bar e l'isteria della gente che si porta 400kg di valigie e pretende di farle stare in 60cm di spazio la fa da padrona.
6) ad Assisi è pieno di scalinate e di fontane ma nell'ostello non ci sono prese per la corrente!!
7) per attraversare lo stretto di Messina ci si mette minimo un ora e mezza (mio padre dice:"immaginati se fosse largo!")
8) C'è un sentore di razzismo che si avverte tra la gente (negli altri post si capisce meglio)
9) a San Michele Salentino si son dimenticati di fare i tetti alle case :D .
10) Nei vicoli di Siena senza una mappa ti perdi ma se ne pigli uno un po grande e vai dritto arrivi sempre o al Duomo o in piazza del Campo o in piazza Gramsci.

Che dire, l'Italia è straordinaria, ogni 50km c'è un accento diverso o addirituttura una lingua diversa! Le terre e i panorami sono differenti, è incredibile quanto ci sia da vedere in così poco spazio, come dice Denise "uno se lo capisce quando parli del Brasile che ogni regione c'ha le sue particolarità, ma il Brasile è gigantesco e ogni regione è grande come l'Italia!".
In sostanza ora amo ancora di più questo paese, dovremmo ripigliarci in culo a chi lo sta rovinando!
Leggetevi gli altri posts che rendono meglio l'idea!

E tu chi diavolo sei?

Bene, se fossi un vero poeta
scriverei qualche parola
per renderti mia
solo per un momento
solo per guardarti dormire
per vedere il tuo sorriso quanddo ti svegli
per vedere mille foglie cadere sulla tua pelle
come mille baci che l'autunno ti darebbe se fosse un poeta

io non conosco l'autunno e non sono un poeta
ma se ti senti una vera musa
allora continua a sorridere
e io continuerò a scrivere qualche parola

scritta e consegnata alla musa ispiratrice su un treno per Piacenza

Cordialità Fiorentina

Un tizio in stazione a Firenze, mentre aveva di fianco dei ragazzi di colori che parlavano tra di loro a voce alta in una lingua a me incomprensibile:

"Eh accidenti a chi vi c'ha mandato!"

"..dei parassiti proprio.."

"..vengono qui e la fanno da padroni.."

Eh già, l'accogliente gentilezza tosccana si fa sentire!

Questa non è mia ma è degna di nota

A me piacciono gli anfratti bui
delle osterie dormienti
dove la gente culmina
nell'eccesso del canto,

a me piacciono le cose bestemmiata e leggere,
e i calici di vino profondi,
dove la mente esulta,
livello di magico pensiero.

Troppo sciocco è piangere
sopra un amore perduto
malvissuto e scostante,
meglio l'acre vapore del vino
indenne
meglio l'ubriacatura del genio

Scritta da Alda Merini, trovata su un menu dell'Osteria del Fico Mezzo a Siena.

Fratello Sole Sorella Luna

C'era una volta un uomo che parlava con gli animali
Insegnò l'amore a chi amava le reliquie

Poi fecero un edificio dove lui aveva fatto la vera Chiesa

Ora, nella notte delle stelle cadenti sono sdraiato in quel luogo
e un giovane pipistrello mi tiene compagnia

Ti chiamano Città della Pace

È solo in una sera come questa che si può capire il vero significato

Appunti dalla Sicilia

Prima che mi dimentichi i dettagli:

Ho avuto il piacere di cenare con Denise e due suoi amici: Antonio, che sta terminando la specialistica in Informatica a Pisa ed è stato in erasmus in Danimarca per circa un anno e Davide, neolaureato in Fisica che a settembre ha la possibilità di fare un dottorato di ricerca a Duisburg (Germania).
Mi hanno fatto un quadro di chi è il Siciliano attuale: un "Individualista fatalista".
In poche parole quello che mi hanno detto è : Il Siciliano sa che da solo, come singolo, non può cambiare le cose e quindi accetta una sorta di "scambi di favore" per vivere al meglio di quello che può. I politici qui sostanzialmente vanno dalla gente offrendo favori in cambio di voti, in pratica tu mi voti e io in cambio farò questo e quest'altro. Su scala nazionale vale lo stesso principio: mi affido al partito che mi riesce ad offrire di più. Quelli a cui questo meccanismo fa schifo, quelli che non ci stanno, semplicemente se ne vanno via.

Denise mi ha anche raccontato una scena a cui ha assistito al Luna Park dove va a vendere palloncini e fare giocoleria per racimolare qualche soldo.
Dice che una signora stava comprando da un venditore cinese un braccialetto. Il costo era 3 euro e la signora lamentandosi inizia una discussione con il venditore: "No no è troppo, fammi 1 euro e mezzo" andando avanti finchè ad un certo punto il venditore cede e vende per 1.50€.
Quando la signora si volta per andarsene il venditore esclama in dialetto (perchè li sanno meglio il dialetto che l'italiano): "Ecco sei contenta? Come voleva lei!".
La signora si gira incazzata e inizia a urlare :"Tu non mi devi mancare di rispetto capito? Tieni il tuo braccialetto e ridammi i soldi!".
A quel punto interviene Denise per capire cosa fosse successo.
Denise: "Che succede signora?"
Signora: "Sai qual'è il problema con questi Giapponesi?"
Denise: "veramente è Cinese signora..."
Signora: "Eh si Cinese Giapponese e la stessa cosa! Il problema è che gli diamo troppa confidenza!"

In altre parole, come ho visto sulle spiaggie in Puglia, sembra che l'Italiano abbia sviluppato un un auto esaltazione del suo essere Italiano, un auto proclamazione del suo status di indigeno possessore di soldi e cultura ed "eleganza", di governatore di cosa è lecito e consono fare, di come questi "clandestini" (e sottolineo, prima clandestini poi forse in ultima analisi uomini e donne) possano/non possano fare e come debbbano comportarsi (e faccio notare che non si tratta di decoro pubblico, igiene o degrado, si parla di interazione umana).
Questi indigeni, signori miei, sono i nostri genitori, i nostri governanti o peggio ancora i nostri maestri di cultura e di vita!
Come facciamo a stupirci se i quattordicenni di oggi tirano di coca per noia e usano parole come "napoletano" come insulto?

Dove sono le luci?

Come usciamo da questa strada se non possiamo fare altro che andarcene via?